Siamo in casa, forzatamente. Ma ci è permesso leggere, suonare, dipingere, meditare. A volte chiusi tra le quattro mura affiniamo la nostra sensibilità, ravviviamo la nostra creatività, esprimiamo profondamente le nostre gioie e i nostri dolori.
Ma non abbattiamoci mai, poiché anche nei percorsi più tristi, proprio come Van Gogh, l'u
omo ha creato delle meraviglie immense.
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